“Il soldato del Monte Penna” è il nuovo romanzo di Riccardo Finocchi, giovane autore di Castelvieto di Corciano. Il protagonista del libro è Carlo, “un giovane contadino – si legge nel primo capitolo – proveniente da un modesto paese sperduto tra le verdi colline umbre”. Come suggerisce infatti il titolo, la storia narra la vicenda di un ragazzo proveniente da Montemelino, paese che sorge fra le pendici del Monte Penna e le sponde del torrente Caina. Siamo nel 1941 e il giovane Carlo attende alla stazione di Perugia il treno che lo porterà prima a Bari e poi, con una nave militare, a Durazzo, in Albania per combattere contro l’esercito greco e i partigiani jugoslavi.
Riccardo Finocchi ha pubblicato l’anteprima del suo volume nel sito “Bookabook” (vai qui), un crowdfunding dove da un parte gli scrittori hanno la possibilità di proporre al pubblico il loro lavoro e dall’altra i lettori possono scegliere di partecipare e di portare i libri sugli scaffali delle librerie e di contribuire, attraverso il passaparola, a scriverne il successo. I libro sarà presentato anche a livello locale: domenica 25 novembre alle 18 si terrà un evento al circolo di Castelvieto, sono invitati tutti gli appassionati di lettura e la cittadinanza.
Lasciamo alle parole dello stesso Riccardo Finocchi una sua biografia: “Sono nato il 3 giugno del 1992 a Perugia. Da sempre vivo nei luoghi citati nel mio stesso libro. Mi basta aprire la finestra per vedere il Monte Penna, cosi come Montemelino estendersi sulle sue pendici. Di professione faccio il cuoco, ho due figli e sono sposato da sei anni. Tra i miei autori preferiti c’è senza ombra di dubbio Primo Levi, con “Se questo è un uomo”. Il suo libro è per me un capolavoro, un testo che chiunque dovrebbe leggere, almeno una volta nella vita”.
Lorenzo G. Lotito
