La data delle elezioni comunali si avvicina. Il 10 giugno è dietro l’angolo e la politica corcianese è tutt’altro che ferma. Certo, ancora non è tempo di manifesti e di comizi ma il sottobosco brulica in cerca di candidati, nomi, alleanze il tutto non senza invidie, screzi e pure qualche “vaffa”.
Prima ancora di quella del voto c’è però un’altra data importante ed è quella dell’11 maggio quando scadranno i termini per presentare le liste elettorali.
A che punto siamo con i candidati alla carica di primo cittadino? Al momento possiamo dare per certo il sindaco uscente Cristian Betti del PD a capo di una coalizione di centrosinistra che si sta ancora definendo: nelle righe seguenti vi daremo qualche succosa anticipazione. Altro nome che ormai appare certo è quello di Chiara Fioroni del Movimento 5 Stelle, sanmarianese, sposata e con due figli. Sappiamo che Fioroni si è già attivata sul territorio e sta organizzando incontri in vari quartieri e zone: uno dei primi è proprio fissato in questi giorni con i residenti del Colle Della Trinità per parlare di uno dei problemi più sentiti che è quello della sicurezza. Il Movimento di Beppe Grillo si è anche attivato nel reclutamento di candidati di lista da individuare nel mondo imprenditoriale e del libero professionismo.
Dal centrodestra invece ancora non ci sono grosse novità anche se da quanto sappiamo sono tutti in fibrillazione per l’urgenza di trovare un candidato o una candidata. In base agli accordi fra le varie anime del centrodestra in questa tornata per il comune di Corciano è Fratelli d’Italia che tiene le redini. Suo il tentativo di candidare nelle settimane scorse Bruno Nucci, 50 anni, molto noto nel corcianese ma non pronto a scendere in campo. In molti si chiedono quale sarà invece il destino del consigliere Luca Merli che, a quanto ci è dato sapere, sarebbe pronto a dare la propria disponibilità forte di un’esperienza di cinque anni di legislatura. Tuttavia anche il centrodestra ha i suoi delicati equilibri: Merli è di Forza Italia ma, come detto, è Fratelli d’Italia a dirigere il gioco a Corciano. Al momento, dopo l’ipotesi scartata di Nucci, il partito di Giorgia Meloni starebbe valutando altri nomi, in particolare femminili.
Dovrebbe essere giovane e donna, e qui c’è più di una certezza, la candidata sindaco del Partito di Rifondazione Comunista che come abbiamo visto nei giorni scorsi correrà da solo, in polemica con il PD.
Un colpo di scena ce lo regalano invece i socialisti che, stando a indiscrezioni e secondo indicazioni dai piani alti regionali, starebbero virando sempre di più verso il centro destra come è già accaduto nella storia del partito.
Ma ora veniamo all’area politica compattata sulla riconferma di Cristian Betti a sindaco di Corciano.
Il prima linea c’è chiaramente il PD dove voci di palazzo ci danno per riconfermati al 100% gli assessori uscenti Lorenzo Pierotti, Franco Baldelli (segretario dell’unione comunale del PD) e Luca Terradura (al suo terzo mandato). Nella lista del Partito Democratico non ci sarà la giovane Elisa Cova (capogruppo in Consiglio Comunale e responsabile dei gemellaggi) e al suo posto dovrebbe rientrare la veterana Violetta Capezzali che ha già tre lustri di esperienza di consiliare. Altro candidato in lista PD dato per certo è l’avvocato Francesco Mangano, ex segretario del Partito Democratico corcianese.
Scartati Rifondazione e Socialisti unico alleato del PD resta il partito Liberi e Uguali con i nomi altrettanto certi degli ex PD Fausto Bianchi ed Emanuela Boccio (consigliera uscente).
A supporto di Betti sindaco ci sarà anche una lista civica che pare sia già definita al 99% con candidati individuati in associazioni, pro loco e ambienti parrocchiali. Si vocifera forte la volontà di mettere in lista come indipendenti l’ex consigliera di centrodestra Maria Chiara Giraldo (poi Civica Popolare – Lorenzin) e il presidente uscente del consiglio comunale Federico Fornari.
Per quanto riguarda gli altri consiglieri uscenti del PD al momento molti ancora non hanno sciolto le riserve.
Nei giorni scorsi c’erano anche voci di un possibile movimento civico, moderato, trasversale e fuori dai suddetti schieramenti con un candidato indipendente, sembra che però il gruppo non trovi la quadra proprio sul candidato sindaco da proporre ai corcianesi.
In questo quadro non sono da escludere mosse da parte dei partiti di estrema destra che seppur silenti ultimamente, a Corciano hanno una certa tradizione. Nulla vieta di pensare che nelle prossime settimane si cominci a parlare di una lista civica di quest’area non tanto per supportare il candidato di centrodestra quanto per presentarne uno in corsa da solo alla carica di primo cittadino.
Lorenzo G. Lotito