Occhi puntati a sculture e tele mentre l’animasi libra in cielo! Sta per iniziare “Allegorie fra le nuvole”, collettiva di tre artisti curata da Andrea Baffoni, in scena dal 12 settembre (inaugurazione alle 17; (seguirà degustazione di vini) al 4 ottobre nella Chiesa Museo di San Francesco.
“Abbiamo molto apprezzato – spiega l’assessore alla cultura Lorenzo Pierotti – il percorso propostoci da Baffoni, un critico e curatore professionista, che negli anni abbiamo visto crescere ed operare, insieme a Francesca Duranti, con personaggi di spicco della cultura regionale, per questi spazi prestigiosi. Avremo in rassegna opere di artisti attivi nell’area di Città della Pieve e Chiusi come Giorgio Bronco, Guido Fei e Gianfranco Gobbini che, tra l’altro, avevo avuto modo di apprezzare ‘in incognito’ in una mostra a Città della Pieve. Si tratta di una ‘selezione territoriale’ mi si passi il termine che va a rafforzare quell’idea di Corciano come crocevia o meglio una porta interregionale dal territorio perugino a quello senese, con un bacino turistico e, conseguentemente un sistema ricettivo al quale si può fare riferimento da Assisi a Perugia alla bassa Toscana. Per questo l’intera Giunta, non soltanto io, è convinta che l’eco di questa mostra,che culminerà, dal 2 al 4 ottobre, con la rassegna Corciano Castello di vino, saràtutt’altro che circoscritta”.
La collettiva, visitabile tutti i giorni 15,00/18,00 (dal 2 al 4 ottobre – 15,00/24,00 – info 3472613062), si propone di offrire allo spettatore un percorso emozionale fra i diversi linguaggi dei tre artisti, due scultori e un pittore, accomunati da una sensibilità tecnica che li spinge alla realizzazione di opere dal forte impatto emotivo. Dalle le soavi e fantasiose sculture in ferro di Bronco, dove a far da padrone è la fantasia sognante e la leggerezza d’insieme, alla bellezza ancestrale del legno dei lavori di Fei fino ai metamorfismi cromatici di Gobbini; il tutto per indurre ad immaginare nuove forme proprio come da bambini si fa con le nuvole.