Dopo il rinvio dei giorni scorsi, oggi in mattinata ha debuttato il Mercato di Campagna Amica – Coldiretti a San Mariano di Corciano nel Piazzale antistante il Centro Commerciale Girasole: l’iniziativa si ripeterà ogni mercoledì del mese.
IL MERCATO – di Campagna Amica a Corciano – afferma Coldiretti Perugia – rappresenta un’iniziativa importante oltre che per gli imprenditori, per tutti quei cittadini che intendono acquistare prodotti di qualità e di stagione, che non devono percorrere grandi distanze con mezzi inquinanti e subire lunghi tempi di trasporto prima di giungere sulle tavole.
I PRODOTTI – Olio extravergine di oliva, miele, formaggi, prodotti da forno, frutta e ortaggi di stagione, legumi, salumi, fiori: questi alcuni dei prodotti locali che una ventina di aziende del territorio venderanno direttamente ai cittadini-consumatori tutti i mercoledì dalle ore 07,30 alle ore 13,00.
STAGIONALITÀ E KM ZERO – Un’ulteriore possibilità – sottolinea Coldiretti – per valorizzare i numerosi prodotti di qualità dell’agricoltura umbra, che nel Mercato di Campagna Amica vengono proposti nella forma della vendita diretta, con la trasparenza del rapporto tra produttore e consumatore e la massima tracciabilità. I mercati degli agricoltori – ricorda Coldiretti – promuovono la conoscenza della stagionalità dei prodotti, ma anche la filosofia del km zero, con i cibi in vendita che non devono percorrere lunghe distanze, riducendo le emissioni in atmosfera dovute alla combustione di benzina e gasolio.
QUINDICI MILIONI – di italiani nel 2013 hanno fatto la spesa dal contadino nelle fattorie o nei mercati degli agricoltori con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente e un fatturato complessivo della spesa a chilometri zero stimato in 3 miliardi di euro. Sono oltre novemila le fattorie, botteghe e mercati che aderiscono alla rete promossa dalla Fondazione Campagna Amica della Coldiretti, dove si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale.
LA SPESA GREEN VOLA – Dal recente Dossier “Lavorare e vivere green in Italia” elaborato da Coldiretti inoltre, risulta che in controtendenza agli acquisti alimentari che sono crollati ai minimi da 33 anni, con la crisi vola la spesa green che raggiunge un fatturato record di quasi 20 miliardi nel 2013, in aumento del 65% rispetto all’inizio della crisi nel 2007, con sempre più italiani che mettono nel carrello prodotti locali a chilometri zero, cibi biologici che non sono trattati con la chimica, alimenti sfusi senza imballaggi da smaltire in discarica o specialità a denominazione di origine che conservano la biodiversità sul territorio nazionale.
