“Io lo cito spesso dicendo che quello che ha creato è straordinario e lo posso dire anche oggi, non svelando niente di segreto, che mi invitava spesso anche nei giorni di Palazzo Chigi ad essere più sobrio, sfida persa in partenza con me, ma anche più gentile, più attento, più legato ad alcuni dei più grandi valori della nostra storia, come anche la cultura”.
Così Matteo Renzi a Perugia parlando di Brunello Cucinelli, imprenditore del cachemire cn la celebre azienda di Solomeo, presenta in sala durante il suo intervento nel capoluogo umbro per la campagna elettorale. “Perché è con questo criterio – ha aggiunto – che nasce un’azienda che poi dà lavoro a centinaia di uomini e donne e che fa dei prodotti di altissima qualità nel mondo”. Per Renzi se c’è un simbolo di questi anni di governo questo è rappresentato dalla cultura: “Prima sulla cultura si tagliava ed oggi ci si investe invece perché parliamo dei valori di questa terra”.
commenti
Roberto Pierassa
12 Febbraio 2018 at 22:28Se lo abbandona anche Cucinelli è a posto
Paola DiGiulio
11 Febbraio 2018 at 21:51Megalomania, brutta bestia.
Beatrice Cicchi
11 Febbraio 2018 at 21:10Tra i due non saprei chi è meno sobrio…Tutte e due stesso livello
Virginia Ferrini
11 Febbraio 2018 at 20:28Ah Matteo!!!! Ma va, va
Gabriella Pitzalis
11 Febbraio 2018 at 20:24Lui dovrebbe essere più sobrio nn cucinelli è ubriaco di fandonie
Ivano Di Romano
11 Febbraio 2018 at 20:09Comunque è il contrario …e brunello che ha chiesto a Matteo di essere più sobrio
Alfonso Vergoni
11 Febbraio 2018 at 19:46Invece di chiedere sobrietà, bevesse meno lui e i suoi Kompagni di merende