Nei giorni scorsi si sono svolti mirati servizi dei poliziotti della Squadra Mobile nelle zone di Santa Sabina ed Ellera, per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei parchi pubblici. Gli agenti, dopo lunghi appostamenti, hanno notato ed individuato il principale spacciatore della zona, un venditore ambulante maghrebino.
E’ stato quindi predisposto un blitz ed è stato atteso il momento più opportuno per intervenire: gli agenti quando hanno visto arrivare il sospettato che si incamminava verso i giardini pubblici della zona di Santa Sabina lo hanno fermato ed identificato. Si tratta di un 52enne marocchino residente a Perugia, in regola con le norme sul soggiorno, che è stato sottoposto a controllo e perquisizione.
All’interno della sua auto i poliziotti hanno rinvenuto – occultato tra numerosi capi di abbigliamento che lo stesso ha dichiarato di vendere “porta a porta” – un panetto di hashish del peso di circa 100 grammi, che è stato sequestrato. L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un successivo controllo è stato effettuato dagli agenti della Mobile nei pressi di una stazione di servizio della stessa zona, nei confronti di un marocchino 45enne residente in provincia, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, commerciante ambulante. La nuova perquisizione eseguita dai poliziotti su un furgone di proprietà dell’uomo, ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro un panetto di hashish di circa 100 grammi ed altri quattro involucri della stessa sostanza stupefacente del peso complessivo di circa 41 grammi.
Anche in questo caso si è proceduto a denunciare in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria il 45enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
commenti
Maria Casagrande
10 Ottobre 2018 at 12:35Spero continuino i controlli, ma con il potere di adottare misure più incisive per il bene dei nostri ragazzi.
Riccardo Cagiola
9 Ottobre 2018 at 13:17I protetti del Comune di Corciano
Dido Anto
9 Ottobre 2018 at 12:56Azz…..
Giuseppe Ceccarelli
9 Ottobre 2018 at 12:06Dovrebbe essere finita la cuccagna per queste persone invece vediamo che non succede nulla solo denunce e poi?taglio delle mani subito.
Max Braccianti
9 Ottobre 2018 at 11:19Denunciati a piede libero tanto non possono ( anzi non hanno il potere di fare misure più concrete ed incisive ) fargli nulla di più.