Brunello Cucinelli è molto legato a Norcia e a Padre Folson Cassian, il priore del monastero di San Benedetto di Norcia dilaniato dal terremoto del 30 ottobre. Per tre anni infatti il priore americano è stato nel Consiglio di amministrazione della società umbra e ora è componente del comitato etico. “Sono afflitti. È comprensibile – Racconta Brunello Cucinelli nell’intervista de Il Sole 24 Ore – si sono salvati perché si erano trasferiti nel monastero fuori le mura. E continuano a ripetere che tutte le chiese sono distrutte”
Cucinelli reputa Padre Cassian il suo padre spirituale e ricorda con nostalgia il meraviglioso requiem di Mozart, inframezzato dai canti gregoriani, che si tiene nella chiesa di San Benedetto all’inizio di luglio. “Suoneremo il requiem quando inaugureremo di nuovo la chiesa e il convento: sono affezionatissimo a questo luogo, e avevo aiutato i frati ad allargare le loro cellette, ristrutturare la cucina, imbiancare la sala da pranzo, creare una piccola fabbrica di birra. Glielo avevo promesso prima della quotazione in Borsa: pregate per me e se filerà tutto liscio finanzierò i lavori di ristrutturazione”.
Come sappiamo la quotazione del marchio fu un successo e l’imprenditore mantenne la sua promessa.
“Anche le calamità – continua – hanno un anima, diceva Aristotele. La terra è materia viva, non può stare ferma. Norcia fu distrutta dal terremoto del 1702. La ricostruiremo come fecero i nostri antenati. E poi trovo straordinario che sia rimasta in piedi la facciata, col il suo rosone e le statue di Benedetto e di sua sorella, Santa Scolastica. Dopo questa catastrofe, anche la regola benedettina ritroverà nuovo slancio”.
Cucinelli ogni tre mesi si reca a Norcia dal priore del convento: in giornata proverà a raggiungere i suoi amici frati. “Proprio in queste settimane stavo pensando di comprare una casa per ritirarmi in raccoglimento- continua – ce n’è una che mi piace proprio nella piazza centrale, accanto la chiesa. Lo dico sempre ai miei amici in giro per il mondo: se volete nutrire l’anima, andate a Norcia”.
commenti
Alfredo Bitossi
1 Novembre 2016 at 08:32Complimenti per la sua generosità,uno schiaffo a i merdosi politici, tutti
Angela Caporali
1 Novembre 2016 at 07:43Potrebbe ricostruire una scuola o un ospedale e lasciare al Vaticano ciò che gli compete… I soldi, alla Chiesa, non mancano di certo!!!
Giacinta Rosatini
1 Novembre 2016 at 06:41Sempre. Generoso. Grazie!!!!!
Roberta Pierassa
31 Ottobre 2016 at 22:49E con quale criterio potrebbe scegliere quale casa ricostruire!?
Mi sembra ovvio che scelga la ricostruzione di un monumento o cmq un’opera pubblica!!!
Aldo D'auria
31 Ottobre 2016 at 19:35Rispetto l’opinione di tutti, questo è facebook.
Beatrice Cicchi
31 Ottobre 2016 at 19:28Hai ragione Aldo
Roberta Ferreri
31 Ottobre 2016 at 14:37Cmq mai vedere del buono… Vero? Non ha bisogno di pubblicità e di buone azioni ne ha fatte molte in giro, Sta aiutando mentre voi puntate solo il dito…
Michele Bottausci
31 Ottobre 2016 at 12:12Sarà meglio pensare prima alle case
Enrico Grassi
31 Ottobre 2016 at 11:36Il reuccio ” reuccio quello che pensa di essere lui ” aiutasse a sistemare prima le case se può …..x le chiese c è tempo …..l inverno si avvicina