L’albero delle tasse fa polemica. Dopo l’iniziativa natalizia di Forza Nuova nella piazza di Corciano (leggi qui) e la replica del sindaco Cristian Betti, arriva la controreplica di Massimiliano Argenio, responsabile della sezione corcianese di FN.
“Se io sono stato all’estero – scrive Argenio riferendosi a quanto detto dal sindaco (leggi qui) – il Sig. Betti è appena tornato dallo spazio, dove era a fare compagnia a Samantha Cristoforetti (la prima donna italiana nello spazio n.d.r.)”.
“Per prima cosa – prosegue il portavoce di Forza Nuova – dimostra poca attenzione nel leggere, sempre che abbia letto il mio comunicato: io non ho mai accusato lui e la sua amministrazione di far pagare più tasse ma, piuttosto, di non avere trovato misure a sostegno a chi oggi è in difficoltà e materialmente non riesce a far fronte a queste ‘spese’, per i motivi noti a tutti”.
“Il Sig. Betti – aggiunge Argenio – rivendica di aver introdotto iniziative a sostegno delle categorie in difficoltà ma in che modo? Con la ‘borsa lavoro’? Ma ammesso che qualcuno riesca ad assumere oggi, quanti mai, numericamente parlando, possono essere questi aiuti? Sembra la solita manovra fatta ad hoc per i soliti noti e niente più”.
“La dispensa solidale? Quando mai – prosegue l’esponente di Forza Nuova – si è vista o sentita se non sulla carta? Ci spieghi come funziona perché i cittadini, bisognosi e non, ignorano totalmente l’esistenza di questo gesto caritatevole, così da permetterne l’accesso appunto a chi purtroppo ne ha necessità”.
E incalza: “E per chi ha perso lavoro in età quasi pensionabile? Per i pensionati con la minima? Per le famiglie a basso reddito? Per gli sfrattati? Per chi non ha reddito? A loro come ha pensato? Ed il 18% del bilancio comunale annuo assegnato al sociale saremmo tutti curiosi di capire nel dettaglio come, per cosa, ed a chi viene assegnato. Per noi ovviamente in questo momento di crisi gli aiuti debbono avere una preferenza nazionale”.
“Tornando poi alle tasse – conclude Argenio – è vero ed incontrovertibile che le scadenze sono dettate dall’alto, ma è altresì vero che gli aumenti percentuali sono decisi dai Comuni, sulla base dei parametri che il ministero stabilisce per legge. Ovviamente il Comune di Corciano ha alzato le aliquote quasi al massimo, e da 15 anni a questa parte le aliquote sono aumentate verticalmente senza mai diminuire. Gli F-24 dei cittadini parlano chiaro, alcune aliquote sono addirittura raddoppiate, quindi se Betti da persona intelligente qual è intervenisse semplicemente sulle aliquote comunali probabilmente parte dei cittadini ‘soffrirebbero meno'”.
“Dall’estero allo spazio”, Argenio risponde alle dichiarazioni del sindaco Betti

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commenti
Emanuela
30 Dicembre 2014 at 20:29Le borse lavoro???? un’immensa pagliacciata per rubare ancora di più i finanziamenti pubblici che dovrebbero aiutare i disoccupati…..prima di procedere con le iniziative, e farsi tanta pubblicità bisognerebbe conoscere lo storico delle aziende che fanno richiesta di queste borse lavoro…risultato del progetto??? n. 01 assunzione su oltre 12 borse erogate…motivazioni??? le aziende hanno dichiarato: di avere dipendenti in cassa integrazione, di non avere disponibilità economiche a causa della crisi!!!! insomma, i poveri disoccupati hanno svolto un lavoro per 3 mesi a 300 euro senza nessuna prospettiva!!!!!!!!!
Complimenti!!!!
pino insegno
28 Dicembre 2014 at 22:56Anche se triste, è una bella e simpatica iniziativa quella dell’albergo delle tasse. Saranno pure di FN, ma dimostrano di avere le idee ben chiare sulla reale situazione di questa disgraziata e condannata nazione. Complimenti e tanti auguri a tutti.