L’azienda del cashmere Cucinelli, con sede a Solomeo, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 15,5 milioni di euro, in crescita del 2,7% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. I ricavi, si legge in una nota, sono saliti del 13,9% a 200,3 milioni e l’ebitda ha registrato un progresso dell’11,8% a 33,4 milioni.
Il gruppo ha messo a segno una crescita in tutte le aree geografiche, sia sui mercati internazionali (+17,1%), sia in Italia (+1,8%); il gruppo ha registrato un trend positivo delle vendite in tutti i mercati: Nord America +25,8%, Europa +5,3%, Greater China +14,5% e resto del mondo +36%.
Le vendite sono aumentate in tutti i canali distributivi: i ricavi monomarca retail sono cresciuti del 36%, i negozi monomarca hanno messo a segno un +0,6% (+4,1% al netto delle conversioni al canale diretto), mentre i multimarca sono cresciuti del 2,2%.
La posizione finanziaria netta ammonta a 78,3 milioni di euro al 30 giugno 2015 (42,6 milioni di euro al 31 dicembre 2014), rispetto ai 46,1 milioni di euro al 30 giugno 2014 (16,1 milioni di euro al 31 dicembre 2013), coerentemente con la stagionalità del business e il progetto pluriennale 2013- 2015 di investimenti, pari a circa 118 milioni.
“Siamo molto soddisfatti di questo primo semestre 2015. Consideriamo questi dati eccellenti, ed essendo passati ormai i due terzi dell’anno, immaginiamo un fine anno bellissimo”. E’ questo il commento di Brunello Cucinelli ai risultati dei primi sei mesi dell’anno dell’omonima società di cui è presidente e ad.
“Stiamo portando a termine – ha ricordato ancora il top manager – l’importante piano d’investimento triennale 2013-15, che ci ha permesso di consolidare la nostra industria per gli anni a venire. E’ pressochè terminata la campagna vendite Primavera/Estate 2016, con dei risultati particolarmente positivi. Le collezioni sono state giudicate di grande livello. Dietro a queste considerazioni immaginiamo anche per il 2016 un anno molto interessante con una crescita a due cifre”.
