Il centro storico di Corciano si è riempito ieri, sabato 4 ottobre, per l’inaugurazione della tredicesima edizione di Corciano Castello di Vino. Fin dalle prime ore della manifestazione, il pubblico ha risposto con entusiasmo, affollando le vie del borgo in un’atmosfera di festa che ha confermato il forte richiamo di un evento ormai diventato appuntamento imperdibile per cittadini, turisti e appassionati di enogastronomia.
Con il tradizionale taglio del nastro si è dato il via ufficiale a tre giorni dedicati al vino di qualità, alla cultura e alle eccellenze del territorio, in una cornice storica che valorizza al meglio le tradizioni umbre.
Innovazione e senso di appartenenza
«Questa tredicesima edizione si fonda su due aspetti fondamentali: l’innovazione e il senso di appartenenza», ha dichiarato Bruno Nucci, presidente dell’associazione Corciano Castello di Vino, durante la cerimonia di apertura. Nucci ha sottolineato come l’innovazione sia ormai diventata un marchio di fabbrica della manifestazione: «Ci piace creare, sperimentare e offrire ogni anno qualcosa di nuovo».
Tra le novità di quest’anno spiccano uno spazio dedicato ai cocktail di vino e il nuovo percorso Wine Plus, pensato per valorizzare i vini di eccellenza delle cantine partecipanti. Confermato anche lo Champagne Tasting Point, che da due anni rappresenta una delle firme distintive dell’evento.
«Il senso di appartenenza è ciò che da tredici anni tiene vivo l’evento», ha aggiunto Nucci, rivolgendo un plauso al lavoro delle associazioni e dei volontari corcianesi: «Il loro impegno e la loro passione ci permettono di continuare a crescere, progettare e innovare».
Le parole delle istituzioni
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Lorenzo Pierotti, che ha vissuto l’inaugurazione con particolare emozione: «Vedere il nostro borgo animarsi, accogliere persone da tutta l’Umbria e anche da fuori regione, e trasformarsi in un palcoscenico di gusto, cultura e comunità è motivo di grandissima soddisfazione per me e per tutta l’amministrazione comunale».
Il primo cittadino ha evidenziato come la manifestazione non si limiti a valorizzare i vini e le tradizioni locali, ma rafforzi «il legame tra cittadini, associazioni e istituzioni», rendendo Corciano «un punto di riferimento per chi ama le cose autentiche e di qualità».
Anche la Regione Umbria ha espresso apprezzamento per l’iniziativa. «Corciano Castello di Vino rappresenta al meglio la capacità dell’Umbria di coniugare eccellenza enologica, cultura e solidarietà», ha affermato Cristian Betti, consigliere regionale. «Iniziative come questa sono fondamentali perché danno valore alle nostre produzioni, generano opportunità per i giovani e accendono i riflettori su un territorio che ha ancora tanto da raccontare».
Arte e degustazioni nel borgo
Particolarmente apprezzata dal pubblico è stata l’inaugurazione della mostra di Callie Moor, artista al suo debutto in Italia, che già nella prima serata ha riscosso un notevole gradimento tra i visitatori.
Numerosi anche coloro che hanno scelto di immergersi nel percorso sensoriale allestito lungo le strade del borgo, degustando i vini delle cantine protagoniste di questa edizione e scoprendo i sapori della tradizione alla Taverna del Duca.
Il programma prosegue
La manifestazione continua oggi, domenica 5 ottobre, con un ricco calendario di appuntamenti. Tra gli eventi più attesi, l’incontro con le glorie del Perugia Calcio – Riccardo Gaucci, Fabrizio Ravanelli, Davide Baiocco e Gianluca Colonnello – che riporteranno tifosi e curiosi dentro storie, passioni e aneddoti legati al Grifo.
L’appuntamento è nel centro storico di Corciano per vivere ancora due giorni di enogastronomia, cultura e convivialità in uno dei borghi più belli dell’Umbria.






