“Come Circolo Corrado Tiroli del Partito della Rifondazione Comunista di Corciano esprimiamo il nostro profondo dolore e auspichiamo che il Sindaco e il Consiglio comunale di Corciano condividano con noi e tante e tanti pacifisti e Sindaci e Consigli comunali in tutto il Paese, non ultimi la Sindaca e il Consiglio comunale di Perugia, l’urgenza di prendere parola per porre fine alla violenza genocida perpetrata a Gaza. Ad avvenuta devastazione dei presidi sanitari e alle vittime civili dei quotidiani attacchi militari, si sono ora aggiunti i decessi giornalieri per fame di bambini e adulti in conseguenza di una carestia provocata, che in ogni caso comporta malnutrizione e danni permanenti alla salute di chi sopravvivrà. Allo stesso tempo si intensificano quotidiane incursioni aggressioni e omicidi di civili in Cisgiordania.”
“Di fronte a questa catastrofe politica e umanitaria, ci sentiamo autorizzati a sollecitare ogni forma di pressione per ottenere il cessate il fuoco e lo sblocco degli aiuti alimentari, con affidamento della distribuzione alle Agenzie dell’ONU, ma anche e in primo luogo un intervento incisivo nella direzione di quella soluzione politica “Due popoli due Stati” troppo a lungo solo enunciata. Ristabilire il diritto internazionale e ripartire dal riconoscimento dello Stato di Palestina e dal suo inserimento in quanto tale nell’ONU è, a nostro giudizio, la necessaria premessa per la riapertura di un dialogo il cui esito non si è storicamente realizzato e non potrà realizzarsi nella permanente asimmetria di potere tra le due parti.”
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA
Circolo “Corrado Tiroli” di Corciano






