In occasione della Festa Europea della Musica, domenica 22 giugno il borgo di Solomeo ospiterà l’Anteprima del Festival Villa Solomei, giunto alla sua 26ª edizione, che si svolgerà dal 27 giugno al 1° luglio. L’evento segna l’inizio di un’edizione interamente dedicata all’Africa, omaggiata attraverso un ricco intreccio di musica, danza e cultura.
La giornata inizierà alle 11 con la conferenza musicologica “Ascoltare l’Africa: musiche, strumenti e repertori dalla culla dell’umanità”, curata da Silvia Paparelli, docente di Musicologia presso il Conservatorio di Terni. Il pubblico verrà guidato in un affascinante percorso introduttivo tra suoni e strumenti di una tradizione musicale tanto vasta quanto poco conosciuta, con ascolti selezionati e riflessioni che apriranno simbolicamente il sipario sull’intero festival.
Nel pomeriggio, alle 17 al Teatro Cucinelli, andrà in scena l’opera in musica “Il resto del mondo è un mistero”, con libretto di Alfonso Ottobre e musica di Piero Caraba.
La produzione è firmata dalla Scuola di Musica Mousiké Solomeo, con la direzione di Fabio Ciofini e la collaborazione del Conservatorio Morlacchi di Perugia, per la regia di Graziano Sirci. In scena, tra gli altri, Vittoria Paci, Linda Scarponi, Luca Grosso e Amedeo Testerini, insieme ai cori giovanili di Mousiké e del Conservatorio, diretti rispettivamente da Klara Lužnik e Marta Alunni Pini, e ai solisti dell’Orchestra da Camera di Perugia. La coreografia è di Arianna De Angelis Marocco e Sara Libori, le scenografie di Cristina Ducci, mentre il trucco è curato da Valentina Venturi, con bambole artigianali realizzate da Microscopio Kids di Foligno.
La giornata si concluderà alle 19 nella Chiesa di San Bartolomeo con il concerto “In tempore organi” dell’organista polacco Przemyslaw Kapitula, artista di fama internazionale e figura di riferimento nella valorizzazione del patrimonio musicale sacro europeo. In programma, opere di Scheidt, Nowowiejski, Muffat, Lubin e Bach.