Impresa significativa per il podista perugino Filippo Poponesi, 58 anni, che, dopo sei anni di assenza da gare sulla lunga distanza, è tornato a cimentarsi in una 24 ore, questa volta disputata sulla pista classica da 400 metri di Saronno. Poponesi ha percorso ben 128 chilometri, completando 320 giri, e ha chiuso la prova al quindicesimo posto assoluto, conquistando anche la quinta posizione nella sua categoria.
Portacolori della società L’Unatici Ellera Corciano, di cui è anche vicepresidente (la presidenza è affidata ad Anna Maria Falchetti), Poponesi ha superato recenti problemi fisici ed è deciso a tornare gradualmente all’attività agonistica sulle ultradistanze.
“Erano sei anni che non correvo per 24 ore – ha commentato – e l’ho fatto in questo caso in condizioni ambientali difficili, con un gran caldo, che ha messo a dura prova la resistenza di tutti i partecipanti. Le ore della notte ci hanno chiaramente agevolato. Chiaramente, questa gara è solo un nuovo inizio e presto ci saranno altre gare in ambito di ultramaratona”.
La competizione, partita nella mattinata di sabato, assegnava i titoli nazionali IUTA. Il titolo maschile è stato vinto da Luca Picco Tellaro (Atletica Ceriale San Giorgio), che ha percorso 194,197 km. Secondo posto per Massimo Marazzi (Verde Pisello Group), già secondo lo scorso anno, con 179,600 km, mentre al terzo posto si è classificato Antonio Tallarita (Atletica Licata, categoria SM65), con 169,718 km.
Tra le donne, vittoria assoluta per Elsie Cargniel Bergamasco (Maratonina Udinese), con 182,400 km, miglior prestazione tra tutti i partecipanti, maschi compresi. Sul podio femminile anche la campionessa uscente Maria Ilaria Fossati (Bergamo Stars), seconda con 140,272 km, e Laura Maria Birolini (Runners Desio), terza con 122,068 km.