Dopo tre mesi di trattative sindacali si è conclusa positivamente la vicenda di Gastronomia Umbra. La firma è stata messa nera su bianco nella giornata di mercoledì 1 luglio davanti al prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, dall’azienda di Taverne di Corciano, la Flai Cgil e l’impresa Era G che subentrerà nella gestione dell’attività produttiva riassumendo i lavoratori della Gastronomia, che nel frattempo sono già rientrati al lavoro.
Al tempo stesso, per i dipendenti che non hanno accettato la proposta di nuova assunzione, sono stati raggiunti accordi di transazione individuale sulle spettanze pregresse.
“Siamo arrivati a questo accordo dopo una dura vertenza e con grandi sacrifici da parte dei lavoratori – spiega Michele Greco, segretario generale della Flai Cgil – Il nostro obiettivo è stato sempre quello di salvaguardare l’occupazione, consentendo la ripresa dell’attività produttiva, ma al tempo stesso difendendo il più possibile il reddito dei lavoratori”. Anche per questo la Flai Cgil ha sottolineato al prefetto la questione dirimente del necessario prolungamento, da parte del governo, della cassa integrazione, per coprire le numerose situazioni di crisi, come questa, che sono purtroppo ancora in essere.
“Vogliamo ringraziare ancora un volta il prefetto per l’importante ruolo di mediazione e controllo svolto e tutte le istituzioni pubbliche che hanno seguito da vicino la vertenza – conclude Greco – Ora sarà importante monitorare l’applicazione dell’accordo e favorire la piena ripresa produttiva, tant’è che abbiamo stabilito step di verifica mensili per controllare che le dichiarazioni di intenti, rilasciate anche a mezzo stampa dall’azienda siano tradotte nei fatti”.
L’operazione è stata portata a termine anche grazie alla mediazione di due professionisti: Roberto Girolmoni, consulente del lavoro, e l’avvocato giuslavorista Federico Muzi, i quali si sono spesi fino all’ultimo. L’azienda è stata rilevata da Era G srl, amministrata da Paolo Giorgelli, intenzionato a preservare la qualità delle produzioni, espandendo il mercato sia in ambito nazionale che internazionale.
“Felicemente conclusa anche la vertenza riguardante i licenziamenti – fanno sapere i due professionisti, Girolmoni e Muzi –, posto che sia stata offerta a tutti i lavoratori precedentemente impiegati presso Gastronomia Umbra la riassunzione nella nuova realtà. Lo consideriamo un successo che appaga tutti gli sforzi : abbiamo contribuito a far sì che un’azienda considerata un’eccellenza del territorio continui la sua attività e il personale mantenga il proprio posto di lavoro. Giorgelli rilancerà Gastronomia Umbra sia in ambito territoriale che internazionale, mantenendo il marchio e la qualità della produzione che l’ha sempre contraddistinta, senza che nessun lavoratore perda il proprio posto di lavoro”.