Non c’è pace per l’assessorato alla Cultura di Corciano. Dopo appena tre mesi dalla nomina questa mattina si è dimessa anche Alessia Ottaviani, l’assessore scelto in aprile scorso per colmare il vuoto lasciato dalla rinuncia alla stessa carica di Marta Custodi, avvenuta a febbraio. Raggiunta al telefono da Corcianonline Ottaviani si è detta amareggiata e dispiaciuta del fatto, perché in questi mesi aveva avviato un lavoro di programmazione a lungo termine di cui era entusiasta soprattutto in ambito turistico. Tuttavia la sua scelta pare essere irrevocabile. Queste le sue parole di nella lettera depositata formalmente in Comune.
“Tre mesi fa, in maniera del tutto inaspettata, il Sindaco del Comune di Corciano mi ha proposto l’incarico di Assessore alla Cultura e Turismo. Ho accettato immediatamente, mossa da grande entusiasmo ma anche da un profondo senso di responsabilità. La nomina ha scatenato velenose polemiche che ho saputo affrontare e superare. Ho iniziato a lavorare con impegno e determinazione, potendo contare sulla preziosa collaborazione degli altri membri della Giunta – gli Assessori Lorenzo Pierotti, Francesco Mangano, Andrea Braconi e Sara Motti, persone coerenti e responsabile nei confronti della comunità corcianese – e dei dipendenti dell’Ufficio Cultura del Comune, a cui va il mio più sentito apprezzamento e ringraziamento”.
“In pochissimo tempo abbiamo predisposto importanti azioni per il presente e il futuro, pianificando una serie di attività e avviando collaborazioni con altre Istituzioni. Ero e resto convinta di avere le competenze per svolgere al meglio questo incarico. Avrei potuto scrivere la classica lettera di dimissioni in cui si adducono motivazioni blande per motivarle. Invece sono abituata a metterci la faccia e non a nascondermi. Lascio perché sono venuti meno due presupposti essenziali per poter svolgere serenamente e seriamente l’incarico: la stima e la fiducia nei confronti di Cristian Betti, uomo e Sindaco. Rinuncio con profondo dispiacere e grande rammarico per il contributo che non potrà più dare”.
Lorenzo G. Lotito
commenti
Michele Brucolini
24 Luglio 2019 at 15:42Una volta c’era Beautiful… ora c’è… il Comune di Corciano.
Comunque aldilà di tutto, quanti veleni, mi chiedo, invece di lanciare frecciatine e presunte illazioni sui rivali politici, ma perché ognuno che si crede facente parte della versione politica migliore, non comincia a proporre idee e soluzioni per arricchire il territorio o per risolvere criticità, invece di sputare sentenze contro il “nemico”, facendosi gloria e forza degli errori o delle difficoltà altrui?
Eh… niente via… la politica di palazzo, sempre questo dimostra alla fine, rivalità, ipocrisia, perfidia e mai, quel briciolo di RAGIONE COLLETTIVA, atta realmente a migliorare il benessere e la salute globale del territorio.
Che bene che me ne sono allontanato di nuovo da questo palcoscenico imbrattato di boria.
Molto meglio essere cittadini giudiziosi partendo dal proprio impegno di individuo socialmente corretto, piuttosto che stare in scena ad esternare regole o atteggiamenti per gli altri e poi spenti i riflettori, dietro le quinte, fare i propri comodi o seguire il proprio copione dettato da chi… sta sopra.
Perché c’è sempre qualcuno che sta sopra e dirige i cari vecchi partiti, per convenienza e mai per favore popolare.
Anna Rita Renghi
23 Luglio 2019 at 12:56Purtroppo non posso parlare ho un attività…. è ne avrei di cose da dire posso dire solo che Alessia è una persona molto disponibile e preparata, ricordatevi anche che a sceglierla è stato il sindaco,
Mario Ripepi
24 Luglio 2019 at 16:58ci ricordiamo tutto signora. Tutto quello che fanno questi scellerati è ben chiaro nella nostra mente
Anna Rita Renghi
25 Luglio 2019 at 09:14Mario Ripepi comunque a me piaceva
Bruno Spaterna
23 Luglio 2019 at 08:35Tutte queste dimissioni penso che non sono imputabili sono ai dimissionari ma principalmente al responsabile politico del comune(sindaco)
Gianluca Taburchi
22 Luglio 2019 at 23:59Quando lei parla di perdita di fiducia nei confronti di Betti come uomo, suppongo siano fatti personali; ma quando parla di perdita di fiducia nei confronti di Betti come Sindaco, penso che qualche spiegazione in più i cittadini ed il Sindaco stesso la meritino!
Eleonora Giada Mancini
22 Luglio 2019 at 21:55Peccato per Corciano che perde una professionista che avrebbe saputo fare un lavoro serio e scrupoloso di promozione e valorizzazione!
Giuseppe Priore
22 Luglio 2019 at 21:34Si vede che a Corciano non c’è una persona di cultura per fare l’assessore alla cultura…almeno a sinistra
Silvia Curti
22 Luglio 2019 at 21:18I cittadini avrebbero diritto di capire ciò che accade e le ragioni “vere” di tutte queste dimissioni
Stefano Lazzari
22 Luglio 2019 at 20:50Ex assessore. Ci spieghi qui e presto cosa vuol dire il venir meno della fiducia verso il sindaco… Che per altro ritengo ultimo sindaco vivente fra i morti.. E per cui non ho mai avuto ne fiducia ne stima….
Irene Ponti
22 Luglio 2019 at 18:51Ce la metta tutta la faccia e ci dica le ragioni per cui è venuta meno la fiducia, addirittura verso l’uomo oltre che il politico. La questione è di pubblico interesse.
Federico Zoppitelli
22 Luglio 2019 at 17:35Non ho il piacere di conoscere l’assessore dimissionario la lettera alquanto sibillina mi lascia perplesso.
Anna Rita Renghi
22 Luglio 2019 at 15:49Signor Antonello Ricci lper il Comune a questo punto non va bene nessuno visto che Alessia è la saconda che fanno fuori sto aspettando il filotto, sono sucura che lo faremo
Antonello Ricci
22 Luglio 2019 at 15:20Praticamente, non doveva nemmeno accettare, sono motivazioni che non dicono nulla, sembra una cosa personale forse date dalla sua incapacità a fare le cose. Cmq avevano ragione chi diceva che non era un incarico per lei.
Bruno Spaterna
23 Luglio 2019 at 16:41Antonello Ricci poverini vi attaccate sempre agli specchi
Claudio Gianangeli
22 Luglio 2019 at 15:14Qualche domanda me la farei e soprattutto come cittadini vorremmo spiegazioni reali e non politiche.
Maurizio Biscontini
22 Luglio 2019 at 15:14Sfiducia come uomo? Per una assessore alla cultura non dovrebbero mancare i termini lessicali per circostanziare i fatti; una dichiarazione così cruda la trovo lambire i termini della diffamazione perché lascerebbe aperta la porta ad illazioni. Cara assessora, te lo dico da lontano, da Gualdo Tadino, sii più precisa, perché questa motivazione non circostanziata arrecherebbe danno di immagine più a te che al sindaco.
Michela Cipolloni
22 Luglio 2019 at 15:13Poveri noi!
Alberto Fava
22 Luglio 2019 at 15:06Si dimettesse pure anche il genio della nuova raccolta differenziata
Mauro Speziali
22 Luglio 2019 at 18:36Alberto Fava Se parliamo di geni quello che ha smantellato la ZTL dovrebbero arrestarlo.
Mauro Speziali
23 Luglio 2019 at 13:32Alberto Fava …a proposito di geni quello che ha smantellato la ZTL…
Floriana Fagioli
22 Luglio 2019 at 15:00Pesante motivazione.Sarebbero auspicabili ulteriori chiarimenti