Con il 52,5% dei voti Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello, è il nuovo presidente della Provincia di Perugia. Succede a Nando Mismetti. Nelle elezioni che si sono tenute oggi ha superato l’altro candidato, Fabrizio Gareggia, sindaco di Cannara. “Un’affluenza ed un voto netto e significativo – ha detto Bacchetta – che premia il progetto che ha accompagnato la mia candidatura, frutto di un percorso condiviso a livello politico con i partiti, Pd e Partito socialista e le altre forze e movimenti di centrosinistra che mi hanno chiesto la disponibilità ad assumere questo ulteriore impegno a livello istituzionale. Ora inizia una fase impegnativa di lavoro a contatto con i 59 comuni della Provincia di Perugia per affrontare insieme le questioni e problematiche relative alla viabilità, all’edilizia scolastica, all’ambiente e alle altre competenze che la legge assegna a questo importante ente, che, ne sono sicuro dovrà tornare ad essere elettivo con ulteriori deleghe e soprattutto risorse certe”.
“Un ringraziamento sentito al presidente uscente Nando Mismetti – ha detto ancora Bacchetta – per il lavoro sin qui svolto fra mille difficoltà e impegni molteplici che da sindaco capisco e comprendo bene: grazie anche per il sostegno ed incoraggiamento continuo che ha riservato nei miei confronti in questo breve ma intenso periodo di campagna elettorale e confronto diretto nei territori a contatto con le priorità di varia natura. Grazie infine a Fabrizio Gareggia per la correttezza e senso di responsabilità dimostrato in questo periodo che ha preceduto l’appuntamento finale con il voto di questa sera”. “Nasce una Provincia che non è certamente quella di dieci anni fa” ha commentato Mismetti. “Una Provincia che – ha aggiunto -, a dispetto di chi voleva farla scomparire, ha saputo dimostrare che quando un ente non c’è se ne sente la mancanza, soprattutto su materie importanti come viabilità, edilizia scolastica e ambiente”.
commenti
Giuseppe Ceccarelli
1 Novembre 2018 at 16:19Se ricordo qualcosa mi sembra che renzi voleva abolire o aveva abolito le provincie edbuu ira rieccoci a spartire e spalmare la marmellata che vergogna.
Roberto Alano
1 Novembre 2018 at 15:50Le famose province abilite..
Caxxo, ma un colpo di spugna su questi vecchi bacucchi non si può avere???
Dido Anto
1 Novembre 2018 at 15:22Ma non erano sparite le province ??
Roberta Ricci
1 Novembre 2018 at 14:32Il colpo di coda del vecchio regime…alla regione votano i cittadini!!!
Laura Carlani
2 Novembre 2018 at 00:48Roberta Ricci esatto…..
Mchèlh S-Ppone PietraNtuon
1 Novembre 2018 at 14:14Meno male che non passò il referendum sennò questi abolivano il voto ai non sinistri e destri…. Fiuuuuhh
Simonetta Checcobelli
1 Novembre 2018 at 13:46Ma gli unici coerenti siamo noi 5stelle gli altri tutti in corsa per dividersi la poltrona
Danilo Bartoccini
1 Novembre 2018 at 13:11Merde
Gianni Baggiani
1 Novembre 2018 at 12:11Ricordo a tutti che noi cittadini siamo stati esclusi da queste votazioni.