Un incontro informativo-didattico utile a fornire indicazioni, concrete e, soprattutto, tempestive, in vista della stagione 2018 di feste e sagre del territorio. E’ quello svoltosi lunedì scorso nella sala del Consiglio Comunale di Corciano – intitolata ad ‘Alessandro Truffarelli’ – alla presenza delle associazioni organizzatrici. “La direttiva del Ministero in materia di prevenzione e sicurezza emanata lo scorso 28 luglio – sottolinea l’assessore all’associazionismo Luca Terradura – aveva creato qualche perplessità e difficoltà . Ma visto che ottemperare è d’obbligo – aggiunge – abbiamo ritenuto opportuno sollecitare un tavolo di discussione con le autorità e gli addetti ai lavori, perché è importante che le manifestazioni enogastronomiche, soprattutto quelle medio piccole, possano continuare a svolgersi in piena tranquillità ”.
Ognuna delle associazioni presenti ha avuto così la possibilità di esprimere i pro e contro vissuti nel 2017 e di approfondire le direttive alle quali è obbligatorio adeguarsi – il tempo per poterlo fare c’è – secondo il parere della Commissione provinciale di Vigilanza di pubblico spettacolo (C.P.V.L.P.S.). “Ci ha fatto molto piacere vedere tanta buona volontà da parte dei presenti – sottolinea Terradura – mi sento di esprimere un grazie agli addetti ai lavori che con il loro impegno contribuiscono a tramandare valori che sono radicati nella nostra cultura e ne tengono alte le tradizioni. Non è pensabile che eventi simbolo, capaci di costruire momenti di aggregazione sociale e di rafforzamento delle identità culturali delle piccole comunità rischino di saltare, comprendendo bene la normativa si trova il modo di rispettarla”.
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano
commenti
Gianni Baggiani
18 Marzo 2018 at 18:50Spero che smettano con: le oche olandesi, le patate belga, gli stinchi polacchi ecc…ecc….e usino le nostre meravigliose eccellenze Umbre.
Angi Rossi
16 Marzo 2018 at 16:55I ristoratori cerano? Come la pensano sulle sagre?
Gianni Baggiani
18 Marzo 2018 at 18:52Lì ci vuole una tavola rotonda per parlare, è concorrenza sleale e và arginata e gestita nel modo migliore.
Angi Rossi
18 Marzo 2018 at 19:52Gianni Baggiani sono anni che le contesto
Gianni Baggiani
18 Marzo 2018 at 21:12Troppi giorni, troppi soldi, troppi conflitti di interessi….si.
Angi Rossi
18 Marzo 2018 at 21:35Gianni Baggiani fra sagre che durano 10 giorni le sportive che fanno tutto l’anno cene pranzi e tanto altro i circoli i preti di tutto di più a discapito dei ristoratori che pagano le tasse e sono sempre piu oppressi da controlli e balzelli mentre tutti gli altri niente non trovo giusto