“Il Comune è responsabile di installare cartelli che segnalano il nome della via sulle strade pubbliche e questo vale sia per strade principali che per le zone residenziali, però molte persone, mi sono reso conto, non conoscono il personaggio o l’evento a cui sono stati intitolati questi spazi … Almeno fino ad ora!” Che Lorenzo Pierotti, assessore alle attività culturali del Comune di Corciano, sia una fucina di idee, abbiamo avuto modo di apprezzarlo spesso nel corso della legislatura, ma che utilizzasse se stesso come cartina di tornasole per strutturare i suoi progetti, non era ancora così evidente.
“Devo ammetterlo – confessa – essendo un personaggio meno noto di altri, non sapevo chi fosse Santorre di Santarosa, (la via di residenza dell’Assessore Pierotti) e da questa mia, chiamiamola mancanza, mi è venuta l’idea! Mi sono chiesto, chissà quante persone, come me, non conoscono in modo puntuale la storia della persona a cui è intitolata la via di casa propria. Anzi, anche interrogando bonariamente alcuni amici, aldilà dei personaggi più noti, non ho ricevuto una grande abbondanza di risposte”.
Così è nato “Chi è la tua via?”, un progetto volto a incoraggiare il desiderio di approfondimento dei corcianesi.
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“Inizieremo dando un input concreto – spiega Pierotti – ossia installando quattro cartelli sui quali sarà brevemente spiegata la vita del personaggio a cui la via è intitolata. Questo per stimolare la curiosità dei cittadini e magari, spingerli a verificare la storia della persona a cui è intitolata la via di casa propria”. Ma non finisce qui, perché il secondo step del progetto, più importante, ed al quale l’assessore tiene in modo particolare è “proporre il progetto alle scuole del territorio, invitandole con alcune classi a studiare ‘chi è’ nelle vie del territorio, magari partendo proprio da quelle dove è situata la scuola, per poi andare ad implementare di volta in volta i cartelli informativi”. “È naturale che un cartello stradale indichi il nome della via sulla quale si trova – conclude Pierotti – Da oggi nel comune di Corciano ne troveremo anche altri con su scritto chi erano queste persone o questi eventi storici. Anche questo significa fare cultura”.
commenti
Enrichetta Italiani
15 Febbraio 2017 at 19:18Penso che vada coinvolta la scuola di Chiugiana, S.Mariano e l’Istituto Comprensivo “Benedetto Bonfigli”di Corciano. Buona l’iniziativa!!!
Peter
14 Febbraio 2017 at 09:28Ottima iniziativa. Vista l’esterofilia che spesso compare nei nomi, mettiamoci anche la pronuncia esatta, tra le future note ( Engel si pronuncia Enghel anche se la h non c’è) ma finalmente sapremo se il nome di battesimo di Gagarin è Juro o Yuri!
Peter
14 Febbraio 2017 at 09:29Scusat e Juri e non Juro
Gabriella
14 Febbraio 2017 at 08:10Ma tappare i buchi culturali con un libro, no?
Capisco la compulsione creativa, ma moltiplicare i cartelli stradali mi sembra un ulteriore sfregio ambientale e visivo!
Maurizio Gabrielli
13 Febbraio 2017 at 20:04Almeno sei sincero, ma vergognati a non sapere chi era Santorre di Santarosa (anche se lo indichi bene e non come quello che scriveva: S. Torre di S. Rosa). Complimenti per la bella iniziativa
Disi Anto
13 Febbraio 2017 at 17:17Via Lenin, via Gagarin, via della rivoluzione……URSS rediviva…alcune vie meglio dimenticarle, non fanno molto onore all’unanimità..