spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img

I pensionati sentono più di tutti la crisi economica: ecco le richieste del CUPLA

Da leggere

aL’Italia è la nazione più vecchia d’Europa, l’Umbria una delle regioni più vecchie d’Italia. I risvolti di questa situazione sono molti e pesanti, sotto il profilo economico e socio-sanitario.

CUPLA – A metterli in evidenza è il CUPLA, il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo Umbria (a cui aderiscono i sindacati dei pensionati di Confartigianato, CNA, Casartigiani, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Confcommercio e Confesercenti), che a livello nazionale rappresenta 5 milioni di pensionati del lavoro autonomo e conta 2,5 milioni di iscritti.

GLI ANZIANI PAGANO LA CRISI – “Gli anziani hanno pagato più di tutti gli effetti della crisi e la ripresa sarà lenta se la parte meno agiata, e più numerosa, dei cittadini resta senza capacità di spesa”, sottolinea Giancarlo Acciaio, coordinatore regionale del CUPLA e presidente provinciale di 50&Piu’ Confcommercio.

POCA DISPONIBILITA’ ECONOMICA – “I provvedimenti degli ultimi anni – continua Acciao – hanno comportato troppi e duri sacrifici a pensionati e pensionandi. I loro trattamenti pensionistici hanno perso progressivamente valore rispetto al reale costo della vita (anche a causa dei blocchi della rivalutazione automatica) e i loro redditi hanno scontato il peso di un fisco più aggressivo a livello locale. Ma anche l’aumento dei costi per la sanità – a cui gli anziani sono costretti a ricorrere più ampiamente – la diminuita disponibilità di prestazioni sociali da parte delle amministrazioni locali e l’aumento del costo dei servizi pubblici, ne hanno eroso le disponibilità economiche, spingendoli sempre più ai margini della società”.

INCONTRO CON L’ASSESSORE – Questioni “pesanti”, che il CUPLA Umbria vuole mettere all’attenzione della Regione: da qui la richiesta di un incontro ufficiale rivolta all’assessore al Welfare Luca Barberini, a cui intende ribadire il proprio ruolo di interlocutore qualificato a rappresentare in particolare le istanze dei pensionati del lavoro autonomo, una percentuale molto importante di tutti i pensionati umbri e in molti casi con pensioni di livello basso.

LE RICHIESTE – Nel corso dell’incontro il CUPLA consegnerà un documento con le principali richieste di intervento, tra cui il potenziamento dell’assistenza domiciliare e per la non autosufficienza, scongiurare la chiusura di servizi essenziali come farmacie e uffici postali nelle aree più decentrate della regione, favorire lo sviluppo di poli medici multifunzionali, abbattere le liste di attesa per prestazioni specialistiche.

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.




Può interessarti anche

Dal mondo

 

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img