• CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • GLOCAL
  • SPORT
  • EVENTI E CULTURA
  • FRAZIONI
    • Corciano Centro
    • San Mariano
    • Ellera Chiugiana
    • Mantignana
    • Solomeo
    • Capocavallo
    • Migiana
    • Castelvieto
    • Taverne
  • Log in
CORCIANONLINE.it
  • domenica, 24 Gennaio 2021
  • Log in
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • GLOCAL
  • SPORT
  • EVENTI E CULTURA
  • FRAZIONI
    • Corciano Centro
    • San Mariano
    • Ellera Chiugiana
    • Mantignana
    • Solomeo
    • Capocavallo
    • Migiana
    • Castelvieto
    • Taverne
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • Linkedin
    • Youtube
    • Instagram
    • Tumblr
    • WeChat
    • RSS

Prete suicida, catturato il rumeno latitante: era rientrato in Italia

martedì 09/12/14 Capocavallo, CRONACA 0 commenti

capocavallo cronaca

capocavallo cronacaCatturato un altro estorsore di don Franco Bucarini, il prete della parrocchia di Capocavallo che si è suicidato perché tre uomini lo ricattavano. Un “pool” congiunto di investigatori appartenenti alla polizia di stato e all’arma dei carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Petrazzini, hanno chiuso il cerchio sulla triste vicenda, catturando il complice del ricattatore in Romania.

LA STORIA – A settembre don Franco aveva sporto denuncia nei confronti di Ion Ciurar, rumeno ventiduenne accusato dal parroco di averlo raggirato accusandolo di aver fruito di sue prestazioni sessuali e pertanto pretendendo, per sms, il pagamento di 4mila euro in cambio del suo silenzio; nella circostanza, inoltre, l’estorsore era riuscito a sottrargli una catenina in oro con crocifisso, rivenduto da una giovane rom anch’essa rintracciata dalle forze dell’ordine, che avevano rintracciato anche gli altri complici del rumeno, un trentatreenne pluripregiudicato perugino e un altro connazionale del ricattatore, Lucian Constentin Grancea.

IL RITORNO IN ITALIA – Proprio Grancea, sebbene identificato, si era immediatamente allontanato dal territorio nazionale, dandosi alla latitanza. Tempestivo è stato l’avvio, da parte delle forze dell’ordine, delle procedure volte all’emissione di un provvedimento di cattura internazionale, nello specifico il mandato d’arresto europeo. Il fatto di essere stato dichiarato latitante e prossimo obiettivo di un Mae lo ha indotto a fare rientro in Italia, non per consegnarsi alle forze dell’ordine ma perché conscio che, se arrestato in Italia, avrebbe avuto quello che le forze dell’ordine definiscono un trattamento più “mite e favorevole rispetto a quello che le autorità rumene gli avrebbero riservato nella sua terra natale, qualora lo avessero individuato”.

LA CATTURA – Le indagini delle forze dell’ordine hanno permesso di localizzare in uno dei suoi possibili “covi” in via Calatafimi, dove una squadra mista polizia-carabinieri, all’alba dell’8 dicembre è andata a prelevarlo per accompagnarlo successivamente a Capanne. Il pluripregiudicato annovera precedenti di vario tipo: in particolare, nel 2005 fu destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato, poi evidentemente disatteso. Nel luglio successivo insieme ad alcuni suoi familiari, venne denunciato dalla polizia per il reato di “invasione di edificio” in quanto il gruppo familiare, in maniera del tutto arbitraria, aveva occupato i locali di una scuola di Montegrillo.

Free Download WordPress Themes
Download WordPress Themes
Download Best WordPress Themes Free Download
Download WordPress Themes
free download udemy paid course
download lenevo firmware
Free Download WordPress Themes
free online course

Devi accedere per postare un commento.

Ricevi le notizie nella tua email

Cerca negli archivi

Ultime notizie
Ruba vestiti al centro commerciale: arrestata argentina di 31 anni

Ruba vestiti al centro commerciale: arrestata argentina di 31 anni

ASSOGAL Umbria, Eridano Liberti è il nuovo presidente

ASSOGAL Umbria, Eridano Liberti è il nuovo presidente

Grancasa, i sindaci di Corciano e Magione: "I licenziamenti non passino sotto silenzio"

Grancasa, i sindaci di Corciano e Magione: "I licenziamenti non passino sotto silenzio"

Dopo un litigio chiama la polizia ma finisce in carcere: doveva scontare una pena

Dopo un litigio chiama la polizia ma finisce in carcere: doveva scontare una pena

Covid: oggi la seconda dose di vaccino, l'Umbria supera quota 700 decessi

Covid: oggi la seconda dose di vaccino, l'Umbria supera quota 700 decessi

I tag più usati
#mumandthecitycorciano ambiente arte bambini brunello cucinelli calcio carabinieri cinema comune concerto corciano festival coronavirus covid 19 cucinelli economia ellera eventi furto gherlinda incidente lavori lavoro m5s musica natale pallavolo pd perugia podismo politica polizia quasar village rifiuti salute san mariano scuola sicurezza solidarietà solomeo spettacolo sport teatro terremoto vigili del fuoco volley
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • GLOCAL
  • SPORT
  • EVENTI E CULTURA
  • FRAZIONI
  • Back to top
Contatti

Redazione: redazione@corcianonline.it
Pubblicità: corcianonline@gmail.com

Corcianonline è aperto a tutti coloro che desiderano inviare comunicati e scritti.
La pubblicazione avverrà previo giudizio insindacabile della redazione, senza costituire alcun rapporto di collaborazione e quindi a titolo gratuito.
La redazione sarà libera di apportare tutti i tagli e le modifiche che ritiene opportuni al materiale ricevuto.
Articoli, fotografie, scritti ed opere dell’ingegno inviati alla redazione, anche se non pubblicati, non verranno restituiti.
Commenti diffamatori e lesivi della reputazione altrui verranno rimossi.

Privacy e cookie policy

© Corcianonline 2020. Tutti i diritti riservati.
Blog fondato da Lorenzo Lotito