Livia Stefani, violinista corcianese di 17 anni, ha vinto il primo Premio al concorso internazionale “American Protégé” e debutterà alla Carnegie Hall di New York nel concerto dei vincitori previsto per il 22 giugno prossimo. Livia ha frequentato le elementari all’Istituto comprensivo ‘Benedetto Bonfigli’ di Corciano. A quell’epoca non aveva ancora la passione per il violino che ha scoperto alle scuole medie: “Durante un open day – racconta – ho avuto un colpo di fulmine. Mi sono innamorata dello strumento ed è iniziato il mio percorso”. Attualemente Livia frequenta il Liceo Scientifico Galieli di Perugia e il Conservatorio Morlacchi. “Studio con il maestro Paolo Franceschini – racconta – e completo la mia preparazione con i maestri Maurizio Sciarretta a Bologna e Zakhar Bron in Svizzera”.
È stato proprio Sciarretta a proporle di partecipare al concorso. “Ero intimidita – racconta ancora – perché conoscevo la fama dell’American Protegè Competition e mi era stato detto che partecipano in migliaia. I miei, a casa, mi incoraggiavano, ma ho aspettato fino a due giorni prima della scadenza per registrare il brano di Bach scelto per competere. Poco dopo è arrivata la mail con la notizia della vittoria”.
Per prepararsi Livia suona cinque ore al giorno, oltre ovviamente a studiare per il liceo. “Devo mantenere standard elevati – confessa – per minimizzare le assenze inevitabili quando studio fuori Perugia, ma non mi pesa. Per me il violino è una missione di vita. Ho anche il mio giro di amici, molti dei quali nel mondo della musica provenienti da tutto il mondo”.
Livia Stefani nei giorni scorsi ha ricevuto un riconoscimento anche da parte del Comune di Corciano. “Abbiamo già avuto la fortuna di ascoltare ed apprezzare Livia nella nostra Biblioteca, ci auguriamo di cuore che questo premio la possa portare a realizzare i suoi sogni musicali”. Il Sindaco di Corciano, Cristian Betti, ha accolto così, insieme alla Giunta, la giovane violinista. Visibilmente lusingata Livia, accompagnata dai genitori, ha ricevuto dalle mani del Sindaco una pergamena con la scritta “Orgoglio corcianese nel mondo”. “E’ la verità – ha aggiunto Betti – ogni volta che uno dei nostri ragazzi raggiunge traguardi prestigiosi, il successo è di un intero territorio”.
A chi le chiede se le è pesato iniziare a suonare non più piccolissima, risponde: “Mi piace ricordare la frase che Shlomo Mintz mi disse alla fine di un concerto a Solomeo. Gli chiesi se pensava fosse penalizzate che io avessi cominciato tardi a studiare. ‘È tutta una questione di testa’ mi rispose e se lo dice lui, che è uno dei più grandi violinisti contemporanei, c’è da credergli!”.
Il sogno di Livia è fare la solista: “Mancano quattro anni ma dopo il diploma vorrei anche andare in Spagna, a Madrid, per specializzarmi con il mio insegnante svizzero”. Intanto già si ipotizza un’esibizione estiva al Corciano Festival, formulata dall’assessore alla cultura Alessia Ottaviani. Proposta che è stata accolta dalla giovane violinista con più di un sorriso.
