spot_img
martedì 19 Marzo 2024
spot_img

Migranti e accoglienza, cambia idea pure il PD: ecco il sondaggio shock

Da leggere

Cambia lo sguardo degli italiani verso l’immigrazione e la gestione degli sbarchi, complice probabilmente la vicenda della nave Aquarius, respinta dal governo italiano e ora in viaggio verso la Spagna dove sbarcheranno le centinaia di migranti a bordo. E cambia anche nel centrosinistra. Lo rivela un sondaggio Swg realizzato nei giorni scorsi: il 64% degli intervistati ha detto di essere d’accordo con l’ipotesi di un blocco navale per fermare o ridurre il flusso di migranti in arrivo in Italia. Un anno fa i favorevoli erano il 59%. E tra i ‘sì’ di oggi, il 33% sono elettori del Pd, uno su tre. Percentuali invece “bulgare” per chi vota Lega (93%), Forza Italia (86%) e 5 Stelle a quota 75%.

Sono alcuni dati di un sondaggio che come spiega Enzo Risso, direttore scientifico della società di sondaggi, mostra come è cambiato l’approccio di apertura o chiusura degli italiani verso l’immigrazione: “Quindici anni fa la metà del Paese era disponibile ad accogliere gli immigrati, ora ci troviamo con quasi il 70% che è per politiche di chiusura”.
Altra domanda del sondaggio riguarda l’ipotesi di un blocco totale all’ingresso di migranti: il 60% del campione ha detto di essere favorevole, il 31% no. Rispetto al totale, gli elettori Dem sono il 24% contro il 90% di chi è vicino alla Lega, il 76% al partito di Berlusconi e il 67% al Movimento di Beppe Grillo.

“È una domanda che tende a spaccare – commenta Risso – ma dimostra un processo lento, iniziato nel 2003 e che si sta consolidando. Nel 2013 la metà degli italiani era per una forma di apertura o accoglienza degli immigrati. Da lì in poi si va verso forme di chiusura più netta”. Lo dimostra il fatto che il 54% di intervistati ha detto di essere per una politica sull’immigrazione più orientata alla chiusura, il 25% pro apertura. E tra i primi, il 20% si riconoscono nel Pd, il 92% nella Lega, l’83% hanno votato Forza Italia e il 63% M5s. Il sondaggio è stato realizzato con i metodi Cati, Cawi e Cami
su un campione di 1500 persone.

Intanto però crescono i posti negli Sprar, i centri di seconda accoglienza per i migranti previsti dal sistema di protezione richiedenti asilo, ma di questa oltre 8 mila restano vuoti. A maggio 2018 su un totale di 35.869 posti – secondo i dati dei dipartimenti del ministero dell’ Interno – ci sono 8.480 posti vuoti disponibili.

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.




Può interessarti anche

Dal mondo

 

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img