Arriva a Corciano, nella chiesa-museo di San Francesco la mostra “L’Italia di mezzo: cartografia storica dal XVI al XIX secolo. “Abbiamo predisposto una mostra davvero significativa, che rimarrà visitabile per tutta l’estate e che introduce un argomento del quale si parla sempre più spesso, quello dei confini geografici. E’ un modo per guardare al passato, con gli occhi del futuro”. Così l’assessore alle attività culturali del Comune di Corciano, Lorenzo Pierotti introduce la mostra dal titolo “L’Italia di Mezzo: cartografia storica dal XVI al XIX secolo”, la cui cerimonia di inaugurazione è prevista sabato mattina, 14 aprile alle 10,30.
La pregevole iniziativa espone materiale cartografico appartenente alla collezione privata “Scriptorium” di Piero Giorgi e Carla Cicioni. Allestita nella Chiesa-Museo di San Francesco e visitabile fino al 16 settembre, propone carte a stampa dell’Italia Centrale (Stato della Chiesa e Granducato di Toscana) pubblicate a partire dal XVI secolo. Opere importanti e rare, capaci di contribuire alla memoria nazionale, nonché per il valore artistico degli esemplari che, soprattutto nei cartigli, esprimono la capacità ideativa e simbolica degli incisori. L’elevato valore storico dell’ennesima proposta progettuale sposata dal Comune, consentirà l’organizzazione di incontri sul tema della cartografia storica del Centro Italia, coinvolgendo personalità di rilievo del mondo accademico, della ricerca storica e geografica e del collezionismo cartografico, oltre a percorsi didattici per scuole di ogni ordine e grado.
