Nove giorni per parlare delle donne attraverso eventi culturali che si snoderanno nel centro storico di Corciano. Parte sabato 4 marzo l’iniziativa “Corciano Donna” organizza dal Comune, dal Comitato Culturale Corcianese nell’ambito del progetto “Arte in bottega” con il patrocinio del Centro Pari OpportunitĂ della Regione Umbria.
“Mangerete polvere, cercherete d’impazzire e non ci riuscirete, avrete sempre il filo della ragione che vi taglierĂ in due. Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere”. L’iniziativa si ispira questi versi di Alda Merini, come ricorda l’assessore alla cultura Lorenzo Pierotti.
“Se penso alla condizione della donna – spiega Pierotti – tra disagio e leggerezza, tra consapevolezza e ricerca della propria dimensione, non possono non venire in mente questi versi. Il passaggio finale lo abbiamo utilizzato come sottotitolo di un percorso che prenderĂ il via sabato 4 marzo e si concluderĂ domenica 12, tutto giocato sulla figura femminile”.
“SarĂ un contenitore variegato – spiega Pierotti – ricco di suggestioni artistiche e letterarie, frequentato al di sopra delle aspettative”. Particolarmente nutrita, infatti, la presenza di artisti e letterati, impegnati ad esporre, curare seminari, presentare libri, il tutto rigorosamente a tema femminile. “Cominciamo nel pomeriggio di sabato al Teatro della Filarmonica – dice ancora l’assessore – con l’incontro ‘Donna, tarantismo e pensiero armonico’ che vedrĂ , tra gli altri, la partecipazione dell’Associazione Subasio Salento, presieduta da Fulvio Forcignanò e di etnomusicologi che verrĂ concluso dallo spettacolo dell’Associazione Tarantarci. Inaugureremo anche le mostre. Nella Sala dell’Antico Mulino ed all’Antiquarium avremo scultori, pittori, fotografi che hanno accettato con assoluta disponibilitĂ il nostro invito a declinare l’universo al femminile”. Le mostre saranno visitabili per tutto il periodo della manifestazione a partire dal pomeriggio, mentre, sempre all’Antico Mulino si avvicenderanno le performance piĂą varie. Domenica alle 16,00 ad esempio “… E il tuo nome divenne una canzone’ con il chitarrista Marco Coletti e le voci di Giuliana Capocchia e Sabrina Billi ed ancora Laboratori per piccoli e grando, seguit rispettivamente da Pietro Crocchioni e Paolo Vagnetti e poi il gruppo letterario Women@Work di Costanza Bondi ed i ‘Libri della rinascita’ della Bertoni Editore. “Tutto è perfettamente illustrato nel nostro splendido manifesto – conclude Pierotti – non resta che essere circondati da tanti amici … non solo donne ovviamente!!!”.