Blitz di Casa Pound Perugia nella struttura del corcianese che ospita una sessantina di stranieri, richiedenti asilo.”Siamo tornati al nuovo centro di accoglienza situato nell’albergo Conca del Sole con i residenti per chiedere spiegazioni e visitare la struttura – afferma Antonio Ribecco, responsabile di CasaPound a Perugia – Appena siamo entrati è venuto verso di noi un signore che con molta arroganza ci invitatava ad andarcene, forse perché le nostre domande erano scomode ed i residenti erano molto risentiti per il fatto che una zona residenziale si è svalutata e degradata per la presenza di numerosi presunti profughi. Così dopo qualche resistenza abbiamo scoperto che quel signore era il proprietario della struttura e che, essendo un commerciante aveva affittato l’immobile alla cooperativa che gestisce l’accoglienza, per un fine esclusivamente economico”.
IL VIDEO – Il tutto è documentato in un video diffuso sulla pagina facebook di CP Perugia, in cui si spiega che la struttura, originariamente pensata come albergo, è ora ‘adattata’ a ospitare i richiedenti asilo; nel video si sente tra l’altro una signora lamentarsi perché “Questa era una zona residenziale…”, oggi di fatto senza controllo tanto che la donna, dopo l’arrivo dei richiedenti asilo, ha paura anche a fare una passeggiata. “Partivo da casa mia – spiega nel video, in cui chiede a chi ospita le persone – a piedi e facevo una passeggiata di un’ora. Io adesso, questo, non lo posso fare più. Vanno in giro a gruppi di quattro o cinque e si permettono anche di entrare nei cancelli”.
INCONTRO COL PREFETTO – Secondo Ribecco, infine, i “profughi” arrivano da Nigeria, Pakistan e Bangladesh, nessuna zona colpita da guerra”, puntualizza il responsabile di Casa Pound, secondo cui “Finalmente viene a galla senza falsi moralismi il vero motivo di questa finta accoglienza ovvero il business sia per chi mette a disposizione le strutture sia per le cooperative che gestiscono i falsi profughi. Ora insieme ai residenti chiederemo un incontro al prefetto – conclude Ribecco – e inizieremo una raccolta firme per far chiudere al più presto il centro di accoglienza situato in una zona boschiva e poco controllabile”.
commenti
Anna Pasquale
8 Agosto 2016 at 12:18Di che numeri parliamo? Cerchiamo di informarci, prima di istigare all’odio e alla violenza. E andiamo a leggerci qualcosa sul Bangladesh, dove per meno di un dollaro al giorno queste persone cuciono i vestiti che indossiamo e che andiamo a comprarci in saldo in questi giorni, o la Nigeria, da dove verrebbe il nostro petrolio, se Boko Haram non controllasse molti dei territori in cui viene estratto, uccidendo e terrorizzando gli abitanti.
Lorenzo Petturiti
2 Agosto 2016 at 22:41Vanno rispediti tutti in Africa!
Luca Merli
2 Agosto 2016 at 22:16Ho guardato il video con attenzione non mi sembra di aver visto né spranghe ne manganelli … Invece noto preoccupazione tra i cittadini …. Il fenomeno sta diventando un problema serio e incontrollato e di proporzioni esagerate…. Con questi numeri ancora parliamo di risorse e di inclusione? Non abbiamo lavoro per gli italiani non abbiamo più aziende e il 48% delle famiglie è in difficoltà e il tasso di povertà aumenta vertiginosamente, sempre più gente vive sotto i ponti o si impiccia perché non può garantire un futuro ai propri figli e CONTINUIAMO A PARLARE DI RISORSE? Ma quali risorse queste sono spese assurde che peggiorano solo il nostro paese …. Per quanto mi riguarda sempre ….PRIMA GLI ITALIANI … In ultimo il 2% di queste persone provengono da paesi in guerra …. Alla faccia dell’asilo ….
Angelo Mencarelli
3 Agosto 2016 at 17:13Ci sono due tipi di speculazione sui migranti : la prima è quella che punta a fare più soldi possibile la seconda invece è quella che sciacalla e sciala nel creare allarmismo inutile. Per fortuna oggi poi c’è anche chi lavora seriamente per evitare il peggio è al tempo stesso dare solidarietà a chi la merita. Non sto parlando del papa sto parlando delle varie competenze istituzionali italiane che fino ad ora hanno brillato in questo senso. Oggi si repubblica ( per chi di voi vuole leggerlo) c’è un bell’articolo inchiesta che spiega anche le ragioni per cui ancora in Italia -nonostante le migliaia di obiettivi sensibili e non- non sia ancora accaduto il peggio. Questo contributo non per controbattere Casapound , sia chiaro, io coi fascisti non ci parlo
Luca Merli
3 Agosto 2016 at 17:22Non ci conosciamo e non è mia intenzione entrare in polemica… Credo sia necessario distinguere il fenomeno dell’accoglienza che ha assunto dimensioni gigantesche, con l’allarmismo per il terrorismo….
Andrea Caldarella
2 Agosto 2016 at 22:13Si rimandateli a casa… quelli di Casapound…
Luca Poletti
2 Agosto 2016 at 21:33piano Kalergi in piena attuazione…anche a Corciano
Angelo Mencarelli
2 Agosto 2016 at 21:31Alimentare l’odio tra culture è lo stile di questi poveracci che non avendo la possibilità di rappresentare nessuno -perché nessuno li caga dal punto di vista elettorale- cercano di sobillare, istigare, diffondere terrore, anche senza che nulla sia mai accaduto, per “guadagnare” il loro misero e squallido giorno da leone. In realtà, questi poveracci non si rendono conto che il cosiddetto business della immigrazione potrà essere eliminato solo da una politica di inclusione più completa e che veda finalmente come risorse attive tutti gli esseri umani che stanno lottando faticosamente, nonostante loro, per un futuro migliore. Questi garantisti dell’ordine sono inoltre, in molti casi, “noti” alle questure per essersi trovati più di una volta con spranghe e manganelli a picchiare alla cieca gli stessi poliziotti intervenuti in disordini orchestrati per “divertirsi tra fasci” a picchiare l’uno o l’altro nemico del momento.
Filippo Perusia
2 Agosto 2016 at 22:28Se guardi gli ultimi risultati elettorali non mi pare proprio informati
Lucio Palleschi
3 Agosto 2016 at 10:00Invece di chiamarle risorse, usa il termine più appropriato di schiavi! E questa la fine che chi ha inventato questa migrazione di massa ha in mente!
Carlo Mezzaner
2 Agosto 2016 at 21:00Rimandateli a casa . E aiutate gli italiani lo stato è ingiusto .
Dino Friso
2 Agosto 2016 at 20:48Concordo in pieno, stop ai parassiti.
Disi Anto
2 Agosto 2016 at 20:37DOVREMMO ESSERE TUTTI INDIGNATI PER QUESTA SPECULAZIONE CHE PERMETTE A RAGAZZOTTI SFATICATI DI TRASCORRERE IL RESTO DELLA VITA IN VACANZA NELLE NOSTRE CITTÀ A SPESE NOSTRE……..PERCHÉ SOLO CASAPOUND SI INDIGNA…..GLI ALTRI SONO TUTTI FAVOREVOLI A QUESTA VERGOGNA ?
Nicola Capponi
3 Agosto 2016 at 00:41Dai però piano con le parole…quelli di casa pound nn credo siano poi così sfaticati