“Fin dalla delibera per l’istituzione dell’Osservatorio Verso Rifiuti Zero, dicemmo che la politica adottata dal Comune di Corciano poggia su due pilastri fondamentali, sostenibilità e partecipazione. Continuiamo ad agire in questo senso, perseguendo tali obiettivi”. E’ quanto sottolinea Giuseppe Felici, assessore all’ambiente, all’esito dell’ultima riunione dell’organismo, tenutasi nel pomeriggio di giovedì 28 luglio nella sede comunale. “L’Osservatorio, che come ben sappiamo costituisce uno strumento di controllo ed un tavolo di cogestione – prosegue Felici – è una struttura snella, composta da Assessorato, TSA ed associazioni ambientaliste del territorio, già in sinergia con l’amministrazione, che cerca di operare in modo partecipato, condividendo qualunque progettualità collegialmente, per diffondere la nostra idea di cultura ambientale e politica dei rifiuti. Anche nel nostro incontro siamo stati molto concreti, partendo dalla costituzione di Gruppi di lavoro che potranno operare su tematiche specifiche”.
Si tratta di 3 sub-organismi “Ambiente e monitoraggio”, “Tariffa puntuale”, “Rifiuti 0”, già riconvocati per l’8 agosto prossimo (‘non badiamo a ferie o quant’altro’ dice Felici – ndr), che dopo avere meditato quanto emerso, potranno portare le loro riflessioni. Nel corso del confornto, infatti, è stato tracciato lo stato dell’arte in tema di strategia rifiuti, secondo varie angolazioni. I tecnici comunali hanno parlato, tra l’altro, di come sta procedendo la verifica dell’adeguatezza del servizio sulle utenze commerciali e sull’apparato produttivo, illustrando, inoltre, l’avanzamento della campagna informativa, con volantini ed affissioni, sulla raccolta differenziata sviluppata secondo il modello “Porta a Porta”, che ha anche il vantaggio di eliminare i grossi cassonetti stradali, un intento in progressiva estensione sul territorio, con positive conseguenze sull’aspetto igienico ed estetico.
La TSA, per parte sua, ha relazionato circa il sistema di identificazione delle singole utenze nei condomini. Si è parlato poi della ricognizione sull’adeguatezza della raccolta, in rapporto alle esigenze dell’utenza ed alla capienza dei contenitori a disposizione, nonché dell’avvio della sperimentazione di cassonetti ‘intelligenti’ che consentono l’identificazione delle singole utenze tramite badge. “Molti gli argomenti sul tavolo – conclude Felici – affrontati con professionalità e lungimiranza, soprattutto con reale spirito di servizio e consapevolezza civica, visto che, tengo di nuovo a sottolinearlo come facemmo a suo tempo, i componenti dell’Osservatorio, chiamato a riunirsi anche congiuntamente alla omologa Commissione, non percepiscono compensi”.
